Monemvasia

The town seen on the way to the top

Monemvasia è una piccola isola nel sud-est del Peloponneso nota per la sua città fortificata quasi intatta, chiamata Kastro Monemvasia. Il suo nome significa “ingresso unico” perché l’intera fortificazione ha una sola porta. Il luogo è noto come la Gibilterra d’Oriente perché si trova su un’enorme roccia nel mare vicino alla terraferma.

Kastro Monemvasia è una destinazione popolare che può essere visitata in qualsiasi momento dell’anno. È accessibile solo a piedi ed è interamente conservata, in quanto anche i ristoranti e gli hotel sono nello stesso stile.

Hotels in Monemvasia

Foto

Monemvasia ai giorni nostri

Tables of tavernas in the fortified town in the morning

L’isola si trova a poche centinaia di metri dalla terraferma ed è attualmente collegata ad essa tramite un ponte. Il piccolo villaggio intorno al ponte si chiama Gefyra (o Nuova Monemvasia), e la città fortificata che occupa l’isola è conosciuta come Kastro, Kastro Monemvasias o Palia Monemvasia. Per raggiungere Kastro è necessario lasciare l’auto lungo la strada che porta all’unica porta del castello e poi proseguire a piedi.

L’isola ha forma allungata con un grande altopiano (lungo 1 km e largo fino a 300 metri in alcune parti). La città fortificata si trova nella parte bassa dell’isola ed è composta da due quartieri: Ano Poli (città alta) e Kato Poli (città bassa). La Città Bassa è racchiusa da una grande cinta muraria che va dal mare ai ripidi pendii rocciosi. Molte delle vecchie case vengono restaurate e trasformate in hotel, negozi di souvenir, gallerie d’arte, caffè o ristoranti. In passato le chiese erano più di quaranta e alcune di esse sono sopravvissute fino ai giorni nostri.

La Città Alta è più vicina all’altopiano e può essere raggiunta attraverso un sentiero a zig-zag fortificato che porta in cima. Oltre alle numerose mura, torri e fortificazioni vi sono resti di chiese, case bizantine, edifici pubblici e cisterne.

Monemvasia in passato

The square with the big belfry

La città e la fortezza di Monemvasia furono fondate nel 583 dai bizantini. Nei successivi 6 secoli si sviluppò come importante porto e fiorì come centro culturale e commerciale. Nel 1248, dopo 3 anni di assedio, i Franchi conquistarono Monemvasia e la governarono per alcuni anni prima di restituirla all’impero bizantino. Nei secoli a venire l’isola e le terre assegnate condivisero la storia con i governanti locali, i veneziani, i pirati, il papa e l’impero ottomano. Nel 1821 la città fu liberata da Tzannetakis Grigorakis ed entrò a far parte dell’attuale Grecia, e nel 1971 fu costruito il ponte per collegare l’isola con la terraferma.

Soggiorno a Monemvasia

Frappe in one of the traditional cafes

Kastro Monemvasia è uno dei luoghi più romantici in cui soggiornare in Grecia e una delle poche destinazioni in cui mancano completamente le auto. Gli hotel sono piccoli e in stile boutique, realizzati in pietra, e l’aspetto medievale si fonde con successo con i comfort contemporanei all’interno. L’unica cosa che dovresti considerare qui è che devi portare i bagagli in hotel.

Anche se non pernotti, non mancate di trascorrere una giornata girovagando per i vicoli della città e viziatevi in uno dei caffè e ristoranti tradizionali.

Maggiori informazioni su Monemvasia

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